Acqua è terapia
Acqua è terapia
Qualsiasi sia il motivo che ti fa optare per la scelta di un’attività sportiva in acqua, è senza dubbio sempre e comunque terapia.
Il termine “terapia”, il cui uso è ammesso solo in campo medico e paramedico in Italia, in realtà esprime esattamente al meglio ciò che sempre l’immersione in acqua procura, a chi decide di fare anche solo una semplice nuotata.
“Therapeia” dal greco significa proprio <<prendersi cura>>.
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Questo è il significato più intrinseco dell’elemento acqua!
Le appartiene proprio come essenza. D’altra parte non è poi così difficile comprenderne la motivazione. Viviamo nel grembo materno per nove mesi in una culla d’acqua. Il nostro corpo per oltre il 70% è composto d’acqua. Ne sono intrise le nostre cellule. Possiamo vivere a lungo senza cibo ma senza acqua il nostro organismo muore.
Gli studi scientifici affermano che solo guardare uno specchio d’acqua procura benessere.
E quando siamo immersi in acqua, cosa succede?
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Prova a chiudere gli occhi e immagina di essere dentro l’acqua, ad una temperatura naturale, vicina a quella corporea. Porta attenzione alla tua pelle, confine sottile tra te e l’acqua. Senti come l’acqua fuori ti contiene, con le sue infinite cellule, col suo calore. Senti come ogni singola parte del tuo corpo viene sollecitata, dolcemente sfiorata e massaggiata. Senti come ogni più piccola cellula d’acqua del tuo corpo inizia ad entrare in risonanza con l’acqua che ti contiene nel suo abbraccio. E ogni volta che una parte del tuo corpo attrae la tua attenzione, soprattutto laddove senti fastidio, tensione, dolore, inspira profondamente e lascia andare.
Ogni parte del tuo corpo così stimolata non ha altra strada che la resa totale.
Un messaggio silenzioso arriva dolcemente dall’acqua: sei integro, sei tutto e uno con l’acqua!
Sandra Cau
